Giovanni Battista de La Salle fu un innovatore nel campo della pedagogia ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica per aver consacrato la sua vita all'educazione dei bambini poveri.
San Giovanni Battista de la Salle nacque a Reims, Francia, nel 1651. Era il maggiore di undici fratelli, appartenente ad una delle famiglie più importanti della città. Fin da ragazzo, si sentì inclinato al sacerdozio. A sedici divenne Canonico della Cattedrale e ricevette l’ordinazione sacerdotale, all’età di 27 anni.
Poco tempo dopo, si trovò impegnato ad aiutare un gruppo di maestri, che tentavano di fondare scuole, per ragazzi poveri. De La Salle si sentì “impressionato per l’abbandono dei figli degli artigiani e dei poveri”. Per offrirgli una buona educazione, fondò le Scuole Cristiane, gratuite. Si unì a quei maestri e fondò con loro una comunità laicale, che prese il nome di Fratelli delle Scuole Cristiane.
La sua vita fu piena di momenti di gioia, ma anche di persecuzioni, prove e disprezzo, perché si preoccupava della condizione dei poveri. Dedicò tutta la sua vita, alla fondazione di scuole e alla formazione dei suoi religiosi Fratelli e dei Maestri, delle scuole popolari. Per loro e per gli alunni delle scuole, scrisse preziose opere a carattere spirituale, catechistico e pedagogico.
Il 7 aprile del 1719 fu chiamato al Signore. Le sue ultime parole riassumono l’atteggiamento fondamentale della sua vita: “Adoro in tutto, la volontà di Dio a mio riguardo”. San Giovanni Battista de La Salle è una figura insigne della storia della pedagogia. È stato uno dei maggiori promotori dell’educazione popolare, prima, in Francia, e poi nel mondo intero. Fu canonizzato nel 1900, da S.S. Leone XIII. Papa Pio XII lo proclamò “Patrono di tutti gli educatori cattolici”, nel 1950.